Nonostante il piano estivo per la viabilità destinato alle vie di Capo Peloro stia per entrare in vigore, la Pro Loco Capo Peloro ha predisposto ed inviato un’ulteriore proposta riguardo a viabilità e parcheggi, proposta che si pone ad integrazione delle precedenti, depositate negli scorsi anni.
Già a partire dal mese di marzo, ed in modo particolare nei fine settimana, il traffico per le strade del nostro borgo si è fatto sempre più caotico. A ragion veduta, sentiamo di poter affermare che sarebbe stato proprio quello il momento ideale per sperimentare l’effettiva e possibile realizzazione delle varie proposte, per individuare la strategia migliore su viabilità e parcheggi da meditare ed elaborare nella proficua sinergia tra cittadini, Amministrazione Comunale, Circoscrizione ed Associazioni.
La Pro Loco Capo Peloro, che da sempre guarda alla sostenibilità ambientale, all’accessibilità, alla rigenerazione urbana e sociale come punti fondamentali ed imprenscindibili per cercare di rendere migliori i luoghi in cui viviamo, ha così deciso di rielaborare alcune proposte già depositate in precedenza e porle all’attenzione del Comune di Messina e della VI Circoscrizione.
La condizione attuale, trascorso il mese di Giugno, è di totale caos, derivato principalmente da quei bagnanti che hanno abitudine di recarsi nel borgo di Torre Faro con l’intenzione e la pretesa di avvicinare il più possibile alla battigia la propria auto o il proprio mezzo a due ruote, come non avviene in nessuna località in cui vige il buon senso, in cui il turismo genera non pochi interessi economici ed in cui la bandiera Blu sventola ai venti di Scirocco e Maestrale. Per queste ragioni abbiamo pensato di avanzare una proposta articolata su vari punti che potranno essere applicati anche in maniera disgiunta ma che, al tempo stesso e nel loro insieme, potrebbero rappresentare una soluzione che bene si integra anche con l’Ordinanza Comunale, andando ad implementare il piano della viabilità per Torre Faro.
I punti salienti della proposta riguardano innanzitutto un aumento delle aree di sosta controllate ed a pagamento. A questa si aggiungono altre condizioni qui di seguito elencate:
Ma non è tutto. La Pro Loco Capo Peloro punta all’istituzione di N 3 ZTL a partire dalle ore 20:30 (Via Primo Palazzo con incrocio Via Nuova – Via Torre Incrocio Via Pozzo Giudeo – Via Fortino incrocio Via Biasini), proposta questa che si concilia con le esigenze della popolazione per una maggiore sicurezza durante le ore serali, il mantenimento del centro storico durante gli orari di affluenza di un ingente numero di pedoni e per mantenere bassi i livelli di inquinamento.
Qualora ciò non fosse possibile, la stessa Associazione ha richiesto di istituire nelle aree sopra descritte le Isole Pedonali ad orario a partire dalle 20:30, soluzione questa che a differenza della ZTL non avrebbe alcun dispendio di risorse da parte del Comune di Messina e, a tal proposito, la Pro Loco lancerà nei prossimi giorni una raccolta firme indirizzata al Comune ed alla VI Circoscrizione.
Inoltre, ritenuto necessario il non poter modificare la viabilità esistente per motivi oggettivi salvo eventuale futura revisione complessiva dell’attuale sistema di viabilità, si ritiene che l’estensione dei parcheggi e l’istituzione delle ZTL ovvero Isole Pedonali possano favorire l’attività degli Ausiliari del Traffico e del Corpo di Polizia Municipale in modo da garantire maggior ordine e sicurezza anche nelle vie secondarie. Per questo, la Pro Loco Capo Peloro ha richiesto la possibilità di istituire un forum permanente di partecipazione tra il Comune, i cittadini, le associazioni, la parrocchia ed i gruppi spontanei per poter risolvere i problemi relativi alla complessa viabilità che crea disagi ai residenti in modo particolare nella Via Santa Domenica e Primo Palazzo e la Pro Loco Capo Peloro, con il supporto di un gruppo di tecnici e di residenti, ha già avviato un percorso in tal senso, ipotizzando alcune soluzioni che potranno essere prese in considerazione dagli enti preposti.
A volte basta poco per migliorare la qualità della vita: spesso condividere ed ascoltare le istanze e le necessità di una comunità serve ad emettere provvedimenti funzionali ai bisogni della gente senza naturalmente distaccarsi dai riferimenti normativi. Stiamo parlando di un villaggio, Torre Faro (Capo Peloro) che, regolarmente e da parecchio tempo, viene intasato da una miriade di autovetture, di vacanzieri di stanza. Il piano applicato ormai da circa 5 anni dal Comune di Messina rappresenta un sistema di viabilità che non risponde funzionalmente alle potenzialità del Villaggio (strade e parcheggi). Restiamo in attesa ed offriamo la Nostra disponibilità al dialogo, nella speranza che la proposta volontaria di un gruppo di cittadini possa essere presa in considerazione e messa al vaglio di chi con responsabilità e competenza svolge il ruolo di gestione della cosa pubblica.
La Pro Loco Capo Peloro
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